Di seguito puoi leggere il riassunto della diretta del 27 Marzo 2021 con ospite Davide Casotto operatore tuina in Auraspei centro olistico Verona a Lavagno Buona visone e buona lettura Federica
Ansia e stress sono correlati.
In momenti di difficoltà, dove la stanchezza non ci permette di ricaricare le batterie in modo sano, lo stress aumenta.
E’ più facile che l’ansia si affacci per la prima volta o peggiori per chi già ne soffre.
Il periodo di chiusura pandemica ha portato queste situazioni a peggiorare.
Abbiamo cercato, tramite la nostra esperienza personale, dei sostegni alla portata di tutti.
La Mindfulness è una delle tecniche portate alla ribalta negli ultimi anni.
Gestire ansia e stress con le meditazioni
Attraverso delle meditazioni, delle respirazioni o dei piccoli esercizi aiuta la centratura della persona, ad ancorare la giusta attenzione al momento presente.
Permette la concentrazione e quindi una maggior serenità.
Nello specifico ci sono delle pratiche che “portano via” davvero poco tempo: anche solo un minuto.
Sono semplici focalizzazioni, come ad esempio l’attenzione portata al ruotare della lancetta dei secondi nell’orologio analogico (sessanta secondi!).
C’è chi la utilizza anche come integrazione dei concetti della Medicina Tradizionale Cinese e dalle 5 Trasformazioni.
Più precisamente nell’Elemento Legno, della stagionalità della Primavera, in cui Fegato e Cistifellea sono gli organi (anche energetici) interessati
Nella stagione primaverile è tutto diventa più rigoglioso, verde (colore tipico) e in crescita.
Qui si esprime con un’Energia Yin che va verso l’esterno.
Se le situazioni attorno a noi, invece di precludono questa possibilità di crescita, l’Energia in espansione potrebbe implodere dentro di noi, portando ansia, difficoltà di digestione (reflusso acido che brucia dentro), i sogni e il sonno più disturbato alla notte.
Le passeggiate all’aria aperta, meglio ancora nei boschi, sono un grande aiuto al movimento energetico per poter far fluire tutta la stagnazione.
Un altro consiglio può essere una piccola meditazione, accompagnata da una visualizzazione di un posto in mezzo alla Natura.
Ad esempio una stradina che, affiancata a un ruscello che sii snoda all’interno di una radura verso un luogo di pace e tranquillità.
Ci si può sbizzarrire con la fantasia.
All’arrivo in questo luogo sereno, ci lasciamo alle spalle tutti i pensieri, come se chiudessimo una porta. Rimaniamo un pochino e poi con calma torniamo col pensiero da dove siamo arrivati. La prima “visita” del luogo di pace sarà più lunga visto che potremmo anche “arredarlo” a nostro piacimento.
Le successive saranno più veloci: in un attimo il nostro pensiero sarà già là, conosce la strada.
Quante volte si può percorrere questa strada? Tutte le volte che vogliamo o che ne sentiamo la necessità. Bastano un paio di minuti.